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E bentornati amati amanti di Opera Pop!

Oggi storiella macabra, ma divertirete!

Vi racconto la storia di tre artisti che, a causa dei loro fan, hanno perso letteralmente la testa.
Non vi spoilero altro, la puntata è già online!
Qui come podcast:

E QUI COME VIDEO

Ma tanto qualche spoiler lo devo fare perché nel podcast vi ho promesso un approfondimento e quindi ecco un po di cose belle cominciando da:

HAYDN

Haydn è stato quello che ha inventato la musica sinfonica.
Ma che si intende per Sinfonia?
Ecco, all’inizio, la musica classica mi faceva incazzare perché non capivo la differenza tra concerto, suite, sonata. sinfonia etc etc
La Sinfonia è una forma, sinteticamente la riconosci perché: è suonata da un’orchestra intera ed è articolata di tre parti, come fossero tre atti per capirci. Mi raccomando non applaudire tra una parte e l’altra sennò i duri e puri indefessi difensori delle classiche abitudini ti guarderanno schifato. E perché non si applaude? Mah, secondo questa usanza, perché le tre parti formano un discorso unico e si applaude solo alla fine per non interrompere quel delicato filo musicale.

Haydn ha scritto musica per tutti, non solo per gli addetti ai lavori. Le sue sinfonie raccontano storie e creano atmosfere che chiunque può capire. Ha scritto pure un quartetto per archi dove uno dei violini è chiamato, da spartito, a fare la parte di quello che sbaglia.

Cosa vi consiglio di ascoltare? Per avere una panoramica vi ho creato una playlist su Youtube, anche se avrei preferito Spotify.
Trovate di tutto, dai quartetti d’archi al pianoforte solo, dalla grande sinfonia e cose più sofisticate, come per esempio La Creazione.

DONIZETTI

Abbiamo già parlato di Dony nella puntata su Una furtiva lagrima, l’avete ascoltata?

Invece di una playlist per Donizetti vi propongo una visione, un video completo, ben girato, da vedere con la copertina sulle gambe nelle feste natalizie: Don Pasquale

GOYA

Incredibile pittore spagnolo, dalla vita burrascosa durante la quale ha dipinto circa 700 quadri!
La sua carriera decollò a Madrid, dove divenne pittore di corte sotto Carlo IV.
Goya è noto per i suoi ritratti della nobiltà spagnola, ma anche per le sue opere più cupe, come le Pitture nere, realizzate direttamente sulle pareti della sua casa, la Quinta del Sordo.
Perchè sordo? Perchè una grave malattia nel 1792 lo lasciò sordo, influenzando profondamente il suo stile artistico.
Goya documentò anche le atrocità della guerra d’indipendenza spagnola, l’opera Fucilazione del 3 maggio 1808 è emblematica (questa sopra).

Una pagina di approfondimento con immagini? Qui.

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Ci son dei temi che vorresti approfondisca per te in Opera Pop Corn?

C’è una tale quantità di cose che vorrei condividere che mi perdo nel mare magnum!

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Attendo i vostri sagaci commenti,
ci sentiamo presto!
Vi abbraccio:
Luigi Orfeo

Pablo Ernesto Piovano, “The Return of the Ancient Voices”
Chile