

TROIANE
Febbraio 12 - Agosto 31
Regia e drammaturgia
Luigi Orfeo
con Augusta Balla, Roberta Calia, Paola Bertello, Silvia Laniado, Cindy Balliu
musiche
Alberto Cipolla
scene e costumi
Stefano Sartore
realizzato con il sostegno della Fondazione CRT
foto di scena Bruno Gallizzi
ufficio stampa Francesca Romanini

La guerra ha ucciso tutti gli uomini, restano solo le donne, sulla terra devastata, a fronteggiare i vincitori. Una riscrittura della celebre tragedia greca in cui scompaiono gli dei e compare l’assurda, atroce follia degli uomini.
Metafora del nostro presente Troiane è storia di donne stravolte dalla guerra: 2000 anni fa come oggi, i conflitti rompono irreversibilmente l’anima umana, sconvolgendo ogni rapporto d’amore.
“Tutti i giorni abbiamo davanti agli occhi la miseria di popoli sopraffatti da decisioni impulsive e irrazionali prese molto lontano da loro. Proprio come accadde ai Troiani. Il nostro spettacolo vuole mostrare questa assurdità, provocando empatia e non compassione e facendo affiorare il coraggio” spiega Luigi Orfeo.
Solo donne sul palco, per mettere in scena un rito collettivo e non solo un fatto narrativo. A partire da Roberta Calia, nel doppio ruolo di Andromaca e Menelao, con lei altre quattro attrici-cantanti: Augusta Balla (Ecuba), Paola Bertello (Elena), Silvia Laniado (Taltibio) e Cindy Balliu (Cassandra).
Tutti uomini invece dietro le quinte con Stefano Sartore ai costumi e il maestro e compositore Alberto Cipolla, autore delle musiche originali. Per la realizzazione dei costumi è stata messa in piedi una collaborazione con la sartoria Colori Vivi, atelier di donne rifugiate che confezionano insieme, con metodi artigianali, capi con una forte impronta innovativa.

Se vuoi ascoltare la colonna sonora dello spettacolo
ri arrangiata per quartetto d’archi da Alberto Cipolla,
